In una valle appartata dell’appennino Modenese, nei pressi dell’Abetone, lungo una strada stretta che costeggia la valle del Tagliole in un piccolo centro storico minore (12 case in tutto) nel comune di Fiumalbo (Modena), si trova il buen ritiro di montagna di BvS. Posta a 1200 metri di altitudine, defilata e protesa verso le cime più alte si trova la casa da cui si gode un perfetto scenario appenninico che circonda la vallata e il borgo in cui è inserita. L’immobile risale al 1870, di piccole dimensioni, ha impianto semplice, e struttura tipica della zona con copertura del tetto in lastre di pietra locale, murature in pietra a faccia vista di notevole spessore. La casa è stata acquistata alla fine degli anni ’80 da BvS e Chiara con degli amici architetti di Milano (Eliana Masoero e Livio De Carlo) e, per gioco, hanno deciso di ristrutturarla con le loro mani con lo scopo di farla diventare l’eremo dove andare a fare delle passeggiate in estate e a sciare in inverno. Dopo 4 anni di lavori di ristrutturazione, eseguiti nei periodi di vacanza e nei week-end, BvS & C. hanno ottenuto una accogliente rifugio. Esternamente alle pareti in pietra faccia-vista originale si affiancano legni nuovi e vecchi, una porzione che contiene la cucina e il bagno sono stati invece intonacati essendo rifatti ex novo e colorati . L’interno è stato sfruttato in modo sapiente e razionale in modo da ospitare fino a 8 persone e da offrire sufficiente spazio ad attrezzature da sci, arnesi da lavoro, abbondanti provviste e ingombranti abbigliamenti invernali. Il clima è caldo e confortevole, un grande camino troneggia al piano terra nel soggiorno/pranzo assicurando un atmosfera accogliente. Le sfumature di ocra alle pareti interne e di verde salvia per gli infissi interni ed esterni contribuiscono a rendere l’atmosfera avvolgente e intima. Il pavimento del piano terreno è stato realizzato con lastre di pietra “slate”, di un bel colore grigio-verde, provenienti dal nord dell’Inghilterra (lake Disctrict, Berlington Slate); mentre il pavimento del primo piano, come quello della mansarda, è in tavole di larice trattate a cera naturale. Esternamente dalla parte della cucina è stato ricavato un angolo pranzo all’aperto protetto da tre frassini giganti che garantiscono intimità e ombra nei periodi estivi, con vista sulla vallata e con sullo sfondo le cime del Rondinaio e del Giovo.
Cà di Gallo
Proprietà: Chiara Chelazzi
Ubicazione: Cà di Gallo (Modena)
Ditta esecutrice: Lavori eseguiti in proprio